L’insieme cablato più semplice è il trefolo, composto da diversi fili disposti a elica avvolti in uno o più strati sovrapposti. Il numero dei fili che compongono un trefolo può variare di molto. I trefoli vengono generalmente impiegati come parte costitutiva di cavi più complessi ma anche singolarmente.

Caratteristiche come la resistenza alla fatica e all’abrasione sono determinate direttamente dalla formazione. Nei trefoli con due o più strati gli strati interni supportano gli strati esterni, in modo che i fili possano scorrere e aggiustarsi liberamente quando la fune flette.

Nel caso in cui i diversi strati sono avvolti nello stesso senso, vengono definiti trefoli a fili paralleli, viceversa trefoli a fili incrociati quando il senso di rotazione degli strati successivi è differente.

Il trefolo più semplice è il trefolo 7-Fili. I trefoli paralleli composti da fili dello stesso diametro possono dar luogo a scorrimenti che causano usura. Per questo motivo sono state studiate formazioni che utilizzano un maggior numero di fili di diversi diametri. Queste sono tipicamente le formazioni Filler, Seale, Warrington e Warrington-Seale.